PUBBLICI ESERCIZI - FISSAZIONE DEI NUOVI PARAMETRI COMUNALI

Decreto sindacale n. 1/07

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Prot. n. 2324

DECRETO SINDACALE N° 1/2007


Oggetto : PUBBLICI ESERCIZI - FISSAZIONE DEI NUOVI PARAMETRI COMUNALI


IL SINDACO


Premesso che la Legge 25.08.1991 n. 287 raggruppa gli esercizi pubblici nelle seguenti tipologie :

A - " Esercizi della ristorazione, con somministrazione di Alimenti e Bevande comprese quelli aventi un contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume";

B - "Esercizi per la somministrazione di Bevande comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e di gelateria, e di prodotti di gastronomia";

C - "Esercizi di tipologia A e B in cui la somministrazione di Alimenti e Bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari";

D - "Esercizi di tipologia B, nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione";

Preso atto che con riferimento alla tipologia " C " l'Amministrazione non è tenuta, ai sensi dell'art. 3, comma 6, lett. D) della legge 287/1991, a fornire alcun parametro numerico per il rilascio di nuove autorizzazioni essendo queste legate ad un'attività di trattenimento o pubblico spettacolo condotta in modo prevalente;

Dato atto :
- che questo Comune nell'anno 1993 ha adottato i criteri in materia di pubblici esercizi, in attuazione dell'art. 3, comma 4 della legge n. 287 del 25 agosto 1991;
- che negli anni successivi, è intervenuto nuovamente in materia con revisioni periodiche dei parametri numerici precedentemente stabiliti e con la riclassificazione del territorio comunale in "Zona Unica";
- che l'ultima revisione dei parametri in parola risale all'anno 2001, sulla cui proposta è stato acquisito il parere favorevole della Commissione Provinciale per i Pubblici Esercizi;
- che nel territorio di questo Comune sono presenti le seguenti tipologie di esercizi :


- n. 4 esercizi di tipologia A) a carattere annuale;
- n. 1 esercizi di tipologia A) a carattere stagionale;
- n. 7 esercizi di tipologia B) a carattere annuale;
- n. 6 esercizi di tipologia B) a carattere stagionale;
- n. 5 esercizi misti (tipologia A+B) a carattere annuale;
- n. 1 esercizio misto (tipologia A+B) a carattere stagionale

Dato atto ancora che l'attuale disponibilità di autorizzazioni rilasciabili è del tutto esaurita;

Considerato che la mancata emanazione del regolamento di esecuzione della legge 287/1991, previsto dall'art. 12 della medesima legge, ed ancora il mancato intervento legislativo nel settore da parte delle Regioni, obbliga i Comuni a procedere a revisioni periodiche dei suddetti parametri al fine di garantire in relazione alla tipologia di esercizi, la migliore funzionalità del servizio da rendere al consumatore e il più equilibrato rapporto tra gli esercizi e la popolazione residente e fluttuante, tenuto conto anche dei flussi turistici e delle abitudini di consumo extradomestico;

Tenuto conto che pur se la dinamica demografica della popolazione residente rispetto al 2001 è rimasta quasi invariata, la necessità di adeguare tali parametri, scaturisce da varie esigenze sulla base di principi non cristallizzati ma dinamici e che possono essere così sintetizzati :

- devoluzione del quadro generale urbanistico dell'intero territorio comunale con particolare riferimento agli interventi di riqualificazione nei centri storici e ad azioni mirate alla loro rivitalizzazione, dove si registrano notevoli ristrutturazioni di antiche unità abitative, nonché di immobili di notevole pregio storico architettonico, per essere destinati all'offerta di ricettività e quindi al mercato turistico. Il realizzando progetto, finanziato in ambito PIS, di recupero, valorizzazione, completamento e razionalizzazione funzionale dello storico e monumentale Castello Spinola-Caracciolo e dell'edificio della ex Sede Municipale, strutture entrambe ubicate nel centro storico di Andrano potenzierà l'offerta turistica in quanto parte dei loro ambienti saranno destinati all'ospitalità di quel segmento di turismo interessato verso la fruizione delle risorse storiche, culturali e ambientali;
- Propensione del territorio verso un'economica di tipo turistico in considerazione che nell'area di riferimento, già contraddistinta da un'altissima vocazione turistico balneare, numerose sono le iniziative che da qualche anno vengono poste in essere dal Comune (agevolazioni tributarie, servizi vari e servizi turistici specifici quali visite guidate, iniziative per il trasporto pubblico, attività di intrattenimento e svago, ecc.) affinchè il turismo possa divenire e rappresentare in tempi brevi uno dei settori trainanti di questa comunità;
- devoluzione dei modelli di consumo e delle esigenze della popolazione che per motivi diversi gravita sul territorio;
- aumento rilevante e crescente dei consumi extradomestici costituiti da pasti e consumazioni fuori casa;
-daumento crescente dei flussi turistici durante la stagione estiva i cui beneficiari trovano ospitalità non soltanto nella zona costiera, interessata da numerosi insediamenti abitativi utilizzati nel periodo stagionale ma anche nei centri abitati di Andrano e Castiglione. Ciò è conseguenza di una recente ma incisiva politica in tale settore da parte delle varie Istituzioni pubbliche in ambito provinciale e regionale, ad un' adeguata attività di marketing nonché al gradimento da parte dei fruitori delle amenità naturali del territorio salentino, delle sue tradizioni, delle sue bellezze artistiche, dei suoi sapori e saperi, delle modalità di accoglienza, ecc.;
- miglioramento in numero e qualità dei pubblici esercizi al fine di diversificare l'offerta e l'attività per incrementare l'afflusso di utenti e in particolare turisti interessati alle tradizioni gastronomiche locali;
- incremento di offerta corrispondente nel contempo ad un incremento occupazionale;
- sviluppo dell'imprenditoria locale;
- soddisfacimento dell'interesse del consumatore ad una maggiore e variegata offerta;
- necessità di una crescente domanda di questi esercizi che comporta una maggiore presenza di punti d'incontro, di luoghi della socialità e pertanto un miglioramento della vita.

Dato atto:
- che tali motivazioni sono contenute nella proposta di revisione dei parametri numerici trasmessa in data 20.01.2006 alla Commissione Provinciale per i Pubblici Esercizi al fine di acquisire il preventivo parere, così come previsto dalla normativa previgente in materia;

- che la medesima Commissione, esaminato il documento programmatico di cui innanzi in data 13 febbraio 2006, con nota prot. n. 4597 del 13.2.2006 chiedeva "elementi integrativi in ordine agli esercizi esistenti, alla popolazione residente, fluttuante, turistica, ai consumi extradomestici";

Ritenuto invece che i presupposti sopra riportati siano idonei e sufficienti a legittimare un ampliamento delle disponibilità di autorizzazioni rilasciabili per l'attivazione di ulteriori esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, in considerazione altresì che i dati relativi alla popolazione residente e fluttuante ed ai consumi extradomestici sono contenuti nei precedenti documenti programmatici in materia, ai quali si fa espresso rinvio;

Dato atto che che per effetto dell'art. 11 del decreto legge 4 luglio 2006 n. 223 sono state soppresse le commissioni provinciali istituite dall'art. 6 della legge n. 287/1991;

Tenuto conto, inoltre, che il Piano Regolatore Generale, definitivamente approvato dalla Regione Puglia il 26 marzo 2006, con delibera n. 353, pubblicata sul B.U.R.P. n. 46 del 12 aprile 2006, prevede un rilevante ampliamento di zone fabbricabili sia per costruzioni di tipo residenziale che per attività produttive;

Vista la Legge 25 agosto 1991, n. 287;
Vista la Legge 5 gennaio 1996 n. 25;


DECRETA

1) di stabilire i seguenti parametri numerici per il rilascio delle autorizzazioni relative ai pubblici esercizi di tipo A), B), D), di cui all'art. 5 della Legge 25 agosto 1991 n. 287 :


NUOVE AUTORIZZAZIONI

- N. 4 p.e. tip. A a carattere annuale (di cui n. 1 vincolata alla zona Parco Sandro Pertini)

- N. 2 p.e. tip. B a carattere annuale (di cui n. 1 vincolata alla zona Parco Sandro Pertini)

- N. 2 p.e. di tipologia D a carattere annuale (di cui 1 vincolata ai locali del castello e l'altra al Parco delle Rimembranze);

- N. 1 p.e. tip. D a carattere stagionale.


2) Per tutto quanto qui non previsto è fatto espresso rinvio ai precedenti provvedimenti
programmatori, alle disposizioni del T.U.L.P.S, della Legge 287/1991 e di ogni altra
norma in materia di somministrazione;

3) Il presente provvedimento è efficace a decorrere dalla data odierna.


Andrano, li 2 aprile 2007

IL SINDACO
Dott. Giuseppe Accogli

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