Sesta Edizione del Premio Nazionale
Conferenza Stampa
Dettagli della notizia
Martedì 17 Luglio, ore 11,00.
Sala Conferenze di Palazzo Adorno - Lecce.
La conferenza stampa è organizzata per presentare alpubblico la Sesra edizione del Premio nazionale "Foglia di tabacco", quest'anno inserito nella Rassegna Capo di leuca "Finibus Terrae 2007", a testimonianza del legame con l'identità del Sud Salento in particolare.
Il Prof. Donato Valli, Presidente del Premio, darà inizio all'incontro sottolineando il valore profondo che il premio ha per la nostra terra.
A seguire, il prof. Luigi Moscatello - Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Andrano, presenterà i singoli premiati ed esporrà le motivazioni della scelta.
"'Premio Nazionale "Foglia di Tabacco", sesta edizione
Rassegna Capo di Leuca "Finibus Terrae 2007"
Dal profumo di campi e di passato, ritorna il Premio del Salento nascosto, "delle viscere della gente".
Si aprirà mercoledì 18 luglio, infatti, la sesta edizione del "Premio Nazionale Foglia di Tabacco", sforzo culturale volto alla riscoperta dell'anima salentina, che del suo legame inscindibile con l'identità di questa terra riesce a fare il suo punto di forza.
Andrano e Castiglione d'Otranto, nell'intimità del loro centro storico, tornano ad essere sua culla. Patrocinato dal Comune di Andrano, l'evento rientra quest'anno nella Rassegna Capo di Leuca "Finibus Terrae 2007" ed è presieduto ancora una volta dal Prof. Donato Valli, già Rettore dell'Università degli Studi di Lecce e attento letterato salentino.
Il valore profondo del Premio è già insito nel nome che porta. La "foglia di tabacco" riemerge da ogni frammento di storia di questa terra difficile e insieme meravigliosa. Distese di verde "dove i contadini invisibili parlano turchino dai campi di tabacco" (V. Bodini), telai rinsecchiti al sole dell'estate, cerchi di donne a infilare e a snocciolare ricordi del proprio vissuto…il tabacco ha scandito la nostra quotidianità per moltissimo tempo e il passato è intriso del suo profumo.
Piantare, raccogliere e lavorare il tabacco sono stati i ritmi di intere generazioni di nonni e padri e nel passato dei salentini la fatica fa sempre da sfondo alla memoria. La lentezza della lavorazione del tabacco, piantato ad aprile, raccolto per tutta l'estate e infilato, spianato, imballato negli interminabili mesi invernali, oggi rivive in questo Premio. Già, perché Foglia di Tabacco può essere considerato un "premio lento", che rifiuta di ridursi alla semplice consegna di una targa, perché la fretta non ci appartiene, specie quando siamo chiamati a omaggiare figli di una terra che nei suoi parti va accompagnata, tanto è difficile la sua storia. Terra che troppo a lungo è stata un po' una madre malaticcia e che ora fa appello alle sue forze per rialzarsi, per portare con orgoglio il mantello di una identità fino a quarant'anni fa, e anche meno, nascosta con vergogna. L'evento è straordinario nella sua semplicità, perché riesce ad essere profondo, familiare, in una parola "salentino". Guai a tradire quest'essenza; il premio più bello per chi fatica per innaffiare le radici del nostro albero è quello di lasciarsi scoprire, di avere la possibilità di mostrare il proprio lavoro.
E tra i premiati di Foglia di Tabacco e il Salento è come se esistesse una sorta di velato e viscerale "contratto di miglioria"- per rimanere nel contesto-, perché loro continuano ad impegnarsi per migliorare il volto all'apparenza ridente di questa antica Terra d'Otranto, a ricucire gli strappi nell'anima di un luogo, che non vuole perdere la speranza di poter essere grembo di cultura alta e democratica. Che oggi deve saper fungere da stimolo per la costruzione di un futuro proprio, che non sia nell'altrove di sempre.
Foglia di Tabacco è pensato in questa prospettiva. È un ringraziamento a chi ha lavorato e lavora con convinzione per migliorare il territorio, in silenzio, con umiltà, ma con alto valore morale e culturale. Un Salento poco noto, forse, ma essenziale. Il riconoscimento spetta, dunque, a persone che a questa terra hanno saputo dare perché da questa terra hanno saputo cogliere, con pazienza, il senso delle cose.
La manifestazione si articola in quattro serate (18 luglio e 1, 18 e 30 agosto), in cui verranno presentati i premiati. Il personaggio è visto, è sentito, comunica con il pubblico, trasmette un messaggio, che cerca di essere il più propositivo possibile, perché le nostre comunità hanno bisogno di esempi positivi per crescere. In particolare, la Sezione "Premio Speciale Comune di Andrano" nasce cinque anni fa, e dunque l'anno successivo a quello di inizio del Premio, con l'intento di segnalare personalità significative, che da Andrano, come da un porto di mare, hanno preso il largo. Ma che con Andrano hanno un legame fortissimo, ché terra natia di certo non si dimentica.
Calendario delle serate:
Mercoledì 18 luglio, ore 21
Andrano- Piazza Castello
Incontro con Filippo Cerfeda, premiato per la "Sezione Storia"
La Compagnia teatrale "La Busacca" rappresenterà la Commedia "La fortuna con la F maiuscola" di Eduardo De Filippo
Mercoledì 1 agosto, ore 21
Andrano- Piazza Castello
Incontro con Edoardo Winspeare, premiato per la "Sezione Cultura e Società"
La Compagnia teatrale "La Busacca" rappresenterà la Commedia "Sarto per Signora" di G. Feyedeau
Sabato 18 agosto, ore 21
Castiglione- Piazza della Libertà
Incontro con Carmine Carrisi, premiato con il "Premio speciale Comune di Andrano"
Musicisti del Conservatorio di Bologna eseguiranno un concerto di musica classica
Giovedì 30 agosto, ore 21
Andrano- Piazza Castello
Incontro con i giovani neo-diplomati, premiati per la "Sezione Giovani Menti"
L'associazione "Manifattura Scalza" rappresenterà "…e da quel giorno non si canta più", storie di vite dedite alla coltivazione del tabacco e di morti per il tabacco, tratto dalla vicenda storicamente accaduta dell'eccidio delle tabacchine dell'Acait di Tricase, avvenuto il 15 maggio 1935."'
Info: Tiziana Colluto 348 5649772
tizianacolluto@inwind.it
Sala Conferenze di Palazzo Adorno - Lecce.
La conferenza stampa è organizzata per presentare alpubblico la Sesra edizione del Premio nazionale "Foglia di tabacco", quest'anno inserito nella Rassegna Capo di leuca "Finibus Terrae 2007", a testimonianza del legame con l'identità del Sud Salento in particolare.
Il Prof. Donato Valli, Presidente del Premio, darà inizio all'incontro sottolineando il valore profondo che il premio ha per la nostra terra.
A seguire, il prof. Luigi Moscatello - Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Andrano, presenterà i singoli premiati ed esporrà le motivazioni della scelta.
"'Premio Nazionale "Foglia di Tabacco", sesta edizione
Rassegna Capo di Leuca "Finibus Terrae 2007"
Dal profumo di campi e di passato, ritorna il Premio del Salento nascosto, "delle viscere della gente".
Si aprirà mercoledì 18 luglio, infatti, la sesta edizione del "Premio Nazionale Foglia di Tabacco", sforzo culturale volto alla riscoperta dell'anima salentina, che del suo legame inscindibile con l'identità di questa terra riesce a fare il suo punto di forza.
Andrano e Castiglione d'Otranto, nell'intimità del loro centro storico, tornano ad essere sua culla. Patrocinato dal Comune di Andrano, l'evento rientra quest'anno nella Rassegna Capo di Leuca "Finibus Terrae 2007" ed è presieduto ancora una volta dal Prof. Donato Valli, già Rettore dell'Università degli Studi di Lecce e attento letterato salentino.
Il valore profondo del Premio è già insito nel nome che porta. La "foglia di tabacco" riemerge da ogni frammento di storia di questa terra difficile e insieme meravigliosa. Distese di verde "dove i contadini invisibili parlano turchino dai campi di tabacco" (V. Bodini), telai rinsecchiti al sole dell'estate, cerchi di donne a infilare e a snocciolare ricordi del proprio vissuto…il tabacco ha scandito la nostra quotidianità per moltissimo tempo e il passato è intriso del suo profumo.
Piantare, raccogliere e lavorare il tabacco sono stati i ritmi di intere generazioni di nonni e padri e nel passato dei salentini la fatica fa sempre da sfondo alla memoria. La lentezza della lavorazione del tabacco, piantato ad aprile, raccolto per tutta l'estate e infilato, spianato, imballato negli interminabili mesi invernali, oggi rivive in questo Premio. Già, perché Foglia di Tabacco può essere considerato un "premio lento", che rifiuta di ridursi alla semplice consegna di una targa, perché la fretta non ci appartiene, specie quando siamo chiamati a omaggiare figli di una terra che nei suoi parti va accompagnata, tanto è difficile la sua storia. Terra che troppo a lungo è stata un po' una madre malaticcia e che ora fa appello alle sue forze per rialzarsi, per portare con orgoglio il mantello di una identità fino a quarant'anni fa, e anche meno, nascosta con vergogna. L'evento è straordinario nella sua semplicità, perché riesce ad essere profondo, familiare, in una parola "salentino". Guai a tradire quest'essenza; il premio più bello per chi fatica per innaffiare le radici del nostro albero è quello di lasciarsi scoprire, di avere la possibilità di mostrare il proprio lavoro.
E tra i premiati di Foglia di Tabacco e il Salento è come se esistesse una sorta di velato e viscerale "contratto di miglioria"- per rimanere nel contesto-, perché loro continuano ad impegnarsi per migliorare il volto all'apparenza ridente di questa antica Terra d'Otranto, a ricucire gli strappi nell'anima di un luogo, che non vuole perdere la speranza di poter essere grembo di cultura alta e democratica. Che oggi deve saper fungere da stimolo per la costruzione di un futuro proprio, che non sia nell'altrove di sempre.
Foglia di Tabacco è pensato in questa prospettiva. È un ringraziamento a chi ha lavorato e lavora con convinzione per migliorare il territorio, in silenzio, con umiltà, ma con alto valore morale e culturale. Un Salento poco noto, forse, ma essenziale. Il riconoscimento spetta, dunque, a persone che a questa terra hanno saputo dare perché da questa terra hanno saputo cogliere, con pazienza, il senso delle cose.
La manifestazione si articola in quattro serate (18 luglio e 1, 18 e 30 agosto), in cui verranno presentati i premiati. Il personaggio è visto, è sentito, comunica con il pubblico, trasmette un messaggio, che cerca di essere il più propositivo possibile, perché le nostre comunità hanno bisogno di esempi positivi per crescere. In particolare, la Sezione "Premio Speciale Comune di Andrano" nasce cinque anni fa, e dunque l'anno successivo a quello di inizio del Premio, con l'intento di segnalare personalità significative, che da Andrano, come da un porto di mare, hanno preso il largo. Ma che con Andrano hanno un legame fortissimo, ché terra natia di certo non si dimentica.
Calendario delle serate:
Mercoledì 18 luglio, ore 21
Andrano- Piazza Castello
Incontro con Filippo Cerfeda, premiato per la "Sezione Storia"
La Compagnia teatrale "La Busacca" rappresenterà la Commedia "La fortuna con la F maiuscola" di Eduardo De Filippo
Mercoledì 1 agosto, ore 21
Andrano- Piazza Castello
Incontro con Edoardo Winspeare, premiato per la "Sezione Cultura e Società"
La Compagnia teatrale "La Busacca" rappresenterà la Commedia "Sarto per Signora" di G. Feyedeau
Sabato 18 agosto, ore 21
Castiglione- Piazza della Libertà
Incontro con Carmine Carrisi, premiato con il "Premio speciale Comune di Andrano"
Musicisti del Conservatorio di Bologna eseguiranno un concerto di musica classica
Giovedì 30 agosto, ore 21
Andrano- Piazza Castello
Incontro con i giovani neo-diplomati, premiati per la "Sezione Giovani Menti"
L'associazione "Manifattura Scalza" rappresenterà "…e da quel giorno non si canta più", storie di vite dedite alla coltivazione del tabacco e di morti per il tabacco, tratto dalla vicenda storicamente accaduta dell'eccidio delle tabacchine dell'Acait di Tricase, avvenuto il 15 maggio 1935."'
Info: Tiziana Colluto 348 5649772
tizianacolluto@inwind.it
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